Media digitali e Internet – consigli importanti per i genitori di ragazzi tra i 12 e i 18 anni
Buono a sapersi
Oggi i media digitali sono dappertutto.
I media digitali sono ad esempio i siti Internet,
le applicazoni (dette app),
i libri elettronici e i videogiochi.
Utilizziamo i media digitali con questi apparecchi elettronici:
- i telefonini
- Internet
- la televisione
- i tablet
- i computer portatili
- i computer fissi.
I ragazzi di oggi sono cresciuti con i telefonini e Internet.
I ragazzi usano spesso i media digitali perché fanno parte della loro vita.
I genitori devono:
- sapere come il loro figlio utilizza i media digitali,
- rispondere alle domande del proprio figlio.
È inoltre importante,
che i genitori parlino con i propri figli:
- delle informazioni che circolano in Internet,
- dei rischi che nasconde Internet.
In questo modo i ragazzi imparano a utilizzare Internet
in modo sicuro e responsabile.
I giovani devono essere in grado di:
- capire se un’informazione è vera o falsa,
- utilizzare Internet con spirito critico.
Ad esempio devono sempre riflettere sui testi e sulle immagini che trovano.
Quando vedono una foto o un testo in Internet devono chiedersi:
- quello che vedo è vero?
- quello che vedo è falso?
Con i nostri consigli desideriamo incoraggiare i genitori.
I genitori dovrebbero parlare dei media digitali con i propri figli.
Dovrebbero spiegare loro che i media digitali sono interessanti.
Così i giovani sono incoraggiati a utilizzare i media digitali
in modo positivo e creativo.
I genitori dovrebbero sempre parlare con i propri figli di:
- come usano i media digitali,
- quali esperienze fanno con i media digitali.
Ecco i nostri consigli:
I ragazzi non devono passare tutto il tempo libero
davanti ai media digitali.
Ma dovrebbero ad esempio:
- muoversi all’aria aperta
- fare sport
- incontrarsi con gli amici
Vostro figlio si annoia?
Non deve accendere subito il telefonino, la televisione o il computer.
Non fa bene passare troppo tempo davanti a uno schermo.
Ad esempio se si passa del tempo davanti al telefonino,
alla televisione o al computer prima di andare a letto
si fa più fatica ad addormentarsi.
Internet può nascondere dei rischi.
Parlatene con vostro figlio.
I problemi possono nascere ad esempio se si pubblicano o inviano:
- delle informazioni personali o delle immagini di se stessi,
- delle informazioni personali o delle immagini di altre persone.
Vostro figlio ha conosciuto una persona in Internet?
Desidera incontrarla?
Ditegli che è meglio incontrare questa persona soltanto:
- in un luogo pubblico,
ad esempio in una piazza, in un bar, in un centro commerciale; - in posti dove ci sono altre persone.
Se vostro figlio vuole incontrare una persona
che ha conosciuto in Internet
è meglio che lo dica a voi
oppure a un adulto di cui si può fidare.
Vostro figlio vuole pubblicare o inviare foto e video?
Su queste foto o su questi video si vedono altre persone?
Allora vostro figlio deve chiedere a queste persone
se sono d’accordo prima di pubblicarli o inviarli ad altri.
Infatti ogni persona può dire:
- sì, sono d’accordo
- no, non sono d’accordo se si pubblica in Internet
- o si invia una mia foto o un mio video.
La legge proibisce:
- i film molto violenti,
- i film pornografici nei quali si vedono dei bambini.
I film pornografici sono film che mostrano molto chiaramente
degli atti sessuali.
Secondo la legge nessuno può:
- dare o inviare
- mostrare
- vendere
film pornografici a ragazzi sotto i 16 anni.
I giovani scattano foto erotiche di se stessi?
E inviano queste foto ad altre persone senza chiedere se sono d’accordo?
Allora la legge dice:
inviare queste foto è vietato.
Dite a vostro figlio che anche in Internet
deve comportarsi in modo rispettoso.
Sui social deve avere rispetto di se stesso e degli altri.
Se vostro figlio dice che qualcuno lo tratta male in Internet:
- credetegli,
- chiedete aiuto a uno specialista.
In questi casi potete rivolgervi:
- alla scuola
- a uno psicologo
- a un’associazione che si occupa di queste problematiche.
Vostro figlio deve sapere che in Internet
circolano tante informazioni false.
In inglese questo genere di informazioni false si chiama fake news.
Non bisogna credere a tutto ciò che si vede su Internet.
In Internet c’è anche tanta pubblicità.
Parlate con vostro figlio di:
- come può riconoscere le informazioni false,
- come funziona la pubblicità,
- come può riconoscere la pubblicità:
ad esempio la pubblicità nei giochi o nei video degli influencer.
Gli influencer sono persone solitamente giovani
che sono diventate famose in Internet.
Spesso raccomandano prodotti sui loro canali social.
Così guadagnano soldi.
Guardate le indicazioni sull’età minima consigliata.
Su molti film o videogiochi è indicata l’età minima consigliata.
L’età minima consigliata significa che un film o un videogioco
è adatto a partire da quell’età.
Ad esempio:
Per un film c’è scritto 16+ oppure “Vietato ai Minori di 16 anni”
(sigla: VM16).
Significa che questo film è adatto a partire dai 16 anni.
Su un videogioco c’è scritto: PEGI 16+.
PEGI è la sigla dell’espressione inglese:
Pan European Game Information,
cioè informazione europea sui videogiochi.
Con i media digitali vostro figlio può imparare molto.
Ad esempio può:
- giocare
- imparare cose nuove
- essere creativo
con foto digitali, musica, video.
In Internet si trovano anche:
- giochi e video per i ragazzi molto ben fatti,
- molti siti internet didattici interessanti,
un sito didattico è fatto per spiegare determinati argomenti; - molti video che servono per imparare tante cose come:
- suonare la chitarra
- truccarsi
- disegnare
- Questi video si chiamano tutorial.