Quando Mila è in campo e Leo balla sul palco, i nostri cuori di genitori palpitano. Poco importa che lei segni una rete o che lui riesca a tenere il passo. E chiaramente non perdiamo l’occasione per immortalare quei momenti con la videocamera del telefonino. Ma quando tra gli spalti parte la tempesta di flash, inevitabilmente si fa largo una certa preoccupazione: che cosa ne sarà di tutto quel materiale? Fino a che punto si spinge la responsabilità delle associazioni e dove inizia quella dei genitori? Esperienze e valutazione da un punto di vista giuridico.
Un anno fa l’associazione sportiva alla quale nostro figlio partecipava ci ha invitati a un’esibizione per i genitori. L’evento era ben organizzato, con i gruppi di bambini che mostravano, uno dopo l’altro, il loro talento sul palco. Peccato che dalla quarta fila non siamo riusciti a vedere quasi nulla dato che davanti a noi tutti i genitori alzavano il cellulare per scattare foto o addirittura filmare.
Dove vanno poi a finire tutte queste immagini? Nelle chat di famiglia, in Instagram?
Nina Hobi, Giovani e media