Il confinamento della primavera del 2020 dovuto alla pandemia di COVID-19 ha stravolto la quotidianità di molte famiglie in Svizzera. La nuova situazione ne ha influenzato anche l’utilizzo dei media: le famiglie hanno trascorso nettamente più tempo con i media digitali rispetto a prima. Gli aspetti legati alla comunicazione sono risultati particolarmente intensificati. È quanto emerge da un recente studio del Gruppo specializzato in psicologia dei media della ZHAW, condotto con il sostegno finanziario dell’Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS). Nell’ambito del progetto di ricerca internazionale «Kids’ Digital lives in Covid-19 Times» (KiDiCoTi) i ricercatori hanno analizzato i cambiamenti nell’uso quotidiano dei media da parte dei bambini e dei giovani tra i 10 e i 18 anni e dei loro genitori durante il confinamento della primavera del 2020 dovuto alla pandemia di COVID-19.
→ Rapporto dello studio (abstract, premessa e conclusioni in italiano)